A cura di Valerio Dehò.
Sabato 29 marzo alle ore 18.30, l’Associazione TRA Treviso Ricerca Arte inaugura la mostra personale dell’artista Costantino Ciervo a cura di Valerio Dehò, presso la sede al piano nobile di Ca’ dei Ricchi.
La seconda esposizione organizzata da TRA nel 2014, vedrà esposte a Ca’ dei Ricchi le opere multimediali e i collage dal carattere fortemente sociale e politico dell’artista napoletano, trapiantato a Berlino dal 1985.
Costantino Ciervo è un utopista. Non si rassegna alla tecnologia e allo svuotamento di senso dell’uomo in un mondo la cui complessità può essere gestita solo da macchine. Sa che tutto nasce e muore con l’uomo […]. Ciervo conosce l’uomo e le sue potenzialità, per questo lo teme e costruisce delle affascinanti macchine che sono dei veri e propri rilevatori di idee, meccanismi che mostrano la realtà in tempo reale […]. Costantino Ciervo è un anarchico perché è un uomo libero. Crede nell’arte come strumento di comprensione del mondo, ma anche nell’arte come strumento per cambiarlo. In alcuni lavori si denota una comprensione e denuncia nei confronti del dominio del linguaggio, dei segni che obbediscono a interessi e poteri. Costantino Ciervo è un filosofo perché crede che il problema dell’identità sia qualcosa di reale che non si può risolvere alzando le spalle e pronunciando il mantra “globalizzazione”. Costantino Ciervo è un esperto di comunicazione perché ci crede veramente e la usa sempre senza adottarne la religione capitalistica del consumo, esemplificata soprattutto dalla televisione e dall’advertising […]. Usa regolarmente il computer dai primi anni Novanta per creare opere d’arte e ascoltare il mondo. Tra i primi ha saputo creare un’estetica della tecnologia, lavorando con materiali anomali, lettori di video cassette, connessioni tra media diversi, telecamere low cost recuperate a Berlino est. Costantino Ciervo è un viaggiatore che conosce il mondo perché è partito da una capitale come Napoli e vive in un’altra capitale come Berlino. Anche se sta fermo è lo stesso, il mondo gli gira attorno. Costantino Ciervo è un fluxista. Si è occupato della banda Baader-Meinhof, e non ha mai creduto al loro suicidio nel carcere di Mannheim, così come noi non abbiamo mai creduto a quello di Pinelli. Non gli piacciono le multinazionali ma le studia da vicino, ne imita i processi per smascherali. Crede poco nella scuola, pensa che sia un anello del sistema di potere […]. Costantino Ciervo è un grande artista che vive di quello che pensa e realizza con le proprie mani e la propria testa da sempre. Crede ancora che distinguere tra bene e male non sia un problema da lasciare alle religioni o a Guerre stellari.
COSTANTINO CIERVO COMPETITION a cura di Valerio Dehò 30.03-18.05.2014 Inaugurazione sabato 29 marzo 18h30
INFO MOSTRA
Competition
a cura di Valerio Dehò
Inaugurazione sabato 29 marzo, ore 18.30
30.03-18.05.2014
Orari apertura: martedì – sabato 10:00-13:00 / 15.30-19.30;
domenica 15.30-19.30.
Ingresso libero
Catalogo TRA Treviso Ricerca Arte
Stampato da Grafica Veneta
Progetto grafico Ozone
DOWNLOAD
Comunicato Stampa
Invito